Rionero in Vulture 24 gennaio 2008 alle 11:50:00
Sono iniziati i lavori di bonifica del sito soprastante la villa Monte Vulture. Si tratta di un terreno di proprietà privata, all’epoca, occupato dal Comune di Rionero in V.re per ospitare dei prefabbricati post-terremoto.
Dimenticato da anni, era diventato una discarica a cielo aperto in prossimità dell’area cimiteriale e visibilmente antiestetico.
Grazie alla disponibilità dell’Enel S.p.a. che ha disalimentato l’intero terreno dai cavi che garantivano la fornitura di corrente elettrica, siamo riusciti in breve tempo a raggiungere tale risultato positivo.
L’intervento andava fatto anche per evitare un contenzioso giudiziario con i proprietari del suolo. Una parte della detta area, per effetto delle previsioni del piano particolareggiato, approvato l’anno scorso dal Consiglio Comunale, potrebbe diventare pubblica con possibilità di adibirla per usi diversi, ad esempio parcheggi o la prosecuzione della villa colà esistente.
Nel contempo è stato trasmesso alla Commissione assetto del Territorio e delle attività produttive una proposta di regolamento che disciplinerà le aree a verde pubblico con sponsorizzazione dell’intervento.
In breve, si tratta di dotarsi di uno strumento operativo utile ed efficace al fine di consentire all’amministrazione Comunale di dare in concessione ai privati, siano essi soggetti singoli o collettivi, la manutenzione e/o cura di spazi pubblici in genere (aiuole, rotatorie e quant’altro) secondo le modalità e i termini indicati nelle norme che compongono il medesimo.
Il citato regolamento è il risultato dell’azione congiunta posta in essere dagli Assessori ai LL.PP., alla Vivibilità, all’Ambiente ed alle Attività Produttive.
Il tutto, va detto, rientra in quel generale progetto di abbellimento della città iniziato con il fontanino di Barile per il quale ci stiamo prodigando al fine di garantire le condizioni igienico-sanitarie dell’intero impianto idrico, onde consentire ai funzionari dell’ARPAB della Regione Basilicata, tra due mesi, di poter fare i prelievi dell’acqua, al fine di stabilire la potabilità o meno della stessa.
Spenderemo ogni energia possibile per ridare ai rioneresi la gioia di ritornare a bere, come un tempo l’acqua sorgiva.
L'Assessore alle Attività Produttive
Giovanni Alfredo Chieppa
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