Rionero in Vulture 09 aprile 2008 alle 13:13:00
L'Agenzia Regionale per la protezione dell'Ambiente di Basilicata, Ufficio Risorse idriche ed Alimentari, diretto dalla dott.ssa Adele Camardese, a seguito di accurate analisi di laboratorio, ha certificato la potabilità dell'acqua sorgiva del Fontanino di Barile, situato in agro di Rionero in V.re.
Infatti, sia quella batteriologica che chimica, ha dato esito negativo, risultando il tutto nella norma come si evince dal certificato di potabilità nr. di prot. 3140 - 676 del 17.03.2008.
Nei prossimi giorni il Sindaco di Rionero - con propria ordinanza - decreterà l'apertura del sito per l'uso pubblico. Va ricordato che lo scopo del nostro intervento è stato quello di bonificare il luogo e recuperare l'acqua sorgiva, contrariamente a quanto sostenuto da taluni, abituati più a denigrare lo scrivente che a descrivere i fatti nella loro obiettività.
Grazie alla disponibilità volontaria di tutti, imprese artigiane locali, cantine vinicole ed enti pubblici, siamo riusciti a raggiungere tale risultato, riportando alla luce un monumento storico ormai dimenticato e ridotto, per l'inattività di tutte le amministrazioni precedenti, ad un immondezzaio che deturpava l'immagine di Rionero.
(L'Assessore alle Attività Produttive Giovanni Alfredo Chieppa)
Nello specifico, giova rilevare che l'intera conduttura, dalle sorgenti ai canali esterni, è stata sterilizzata con trattamento a base di cloro e ciò per renderla igienicamente conforme alle norme di sicurezza vigenti in materia. E' stata assicurata, anche, la pulizia generale dei pozzi di decantazione dell'acqua mediante autospurgo.
Ivi, sono state collocate due nuove porte in ferro davanti all'ingresso delle sorgenti in quanto quelle esistenti non erano più idonee per l'uso. In questo senso e per essere iper-scrupolosi oltre ogni dubbio, abbiamo fatto anche un nuovo impianto idrico vicino ad una delle due torri al fine di evitare che l'acqua passasse attraverso le vecchie condutture e finisse nei cunicoli e serbatoi colà esistenti da tempo non più usati. Detto altrimenti, si è trattato di fare un vero e proprio by-pass.
Ciò peraltro ha permesso di garantire una maggiore sicurezza della rete idrica ed ha consentito, altresì, di eliminare una perdita di acqua scaturente da entrambi le torri che formano il fontanino. Di concerto con la Polizia Municipale è stato già collocato uno specchio di fronte al sito in questione e successivamente, verranno disegnati appositi passaggi pedonali e posizionati due cartelli stradali per indurre gli utenti della strada a ridurre la velocità in prossimità del fontanino ed eliminare ogni pericolo per la pubblica incolumità.
Verso la fine del mese di aprile, la Comunità Montana del Vulture-Alto Bradano ci fornirà gratuitamente una staccionata in legno che comprenderà l'intera area del medesimo.
L'Istituto d'Arte "Carlo Levi" di Rionero realizzerà per conto del Comune lo stemma in ceramica dell'Ente da collocare al centro della piramide in pietra ricavata sulla sommità della fontana. Un sentito ringraziamento va riconosciuto, infine, a tutti coloro che hanno dato un contributo positivo e gratuito per la realizzazione di tale intervento di arredo urbano.
Un monumento del genere così caro alla comunità di Rionero in V.re è giusto che ritorni a vivere come un tempo nei cuori e nella memoria di tutti.
Una città, come la nostra, costantemente impegnata nella ricerca della propria identità storica, potrà progredire sul piano civile, culturale e sociale solo se saprà conservare i legami con il proprio passato da cui trarre la forza e l'ispirazione creativa per andare avanti, al fine di costruire un futuro migliore ed una società disposta a ritrovare se stessa in valori autentici e veri che nessuno potrà mai estinguere, compreso il decorso inesorabile del tempo.
L'Assessore alle Attività Produttive
Giovanni Alfredo CHIEPPA
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