I provvedimenti riguardanti i tre operai, tra cui due RSU della FIOM eletti alle recenti elezioni, alla luce delle dichiarazioni di tutti i lavoratori presenti, appaiono assolutamente illegittimi e privi di fondamento.

Questa diffusa consapevolezza sta determinando un innalzamento della tensione fra i lavoratori. È, ovviamente, compito delle istituzioni richiamare le parti al ripristino di corrette relazioni sindacali e, tuttavia, in questa delicata fase i Sindaci sottoscritti:

1.    invitano l’azienda a rivedere la propria posizione, ritirando i provvedimenti in questione;

2.    esprimono il sostegno alla mobilitazione in atto ed allo sciopero di quattro ore indetto per venerdì 16 luglio.

Antonio PLACIDO – Sindaco del Comune di Rionero in Vulture

Roberto TELESCA- Sindaco del Comune di Atella

Rossella QUINTO – Sindaco del Comune di Acerenza

Giuseppe MECCA – Sindaco del Comune di Barile

Francesco MASTRANDREA – Sindaco del Comune di Forenza

Fabrizio CAPUTO – Sindaco del Comune di Ginestra

Antonio ANNALE – Sindaco del Comune di Lavello

Antonio MASTRODONATO – Sindaco del Comune di Maschito

Rocco PAPPALARDO – Sindaco del Comune di Oppido Lucano

Michele SONNESSA – Sindaco del Comune di Rapolla

Giuseppe ANNUNZIATA – Sindaco del Comune di Ripacandida

Gerardo FASANELLA – Sindaco del Comune di San Fele

Bruno TAMBURRIELLO – Sindaco del Comune di Venosa